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Sab, Apr
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Mercato europeo auto, un anno dopo: falso positivo

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Secondo Acea, associazione europea dei produttori di automobili, nella UE allargata all’Efta e al Regno Unito nel primo trimestre 2021 sono state immatricolate 3.080.751 vetture: +0,9% rispetto al 2020.


Dopo le pesanti flessioni di gennaio (-25,7%) e febbraio (-20,3%), a marzo 2021 il mercato auto europeo è tornato positivo – 1.387.924 unità, +62,7% – rispetto a un marzo 2020 dai volumi eccezionalmente bassi, che aveva fatto registrare un -51,8% a causa delle prime restrizioni introdotte nella maggior parte dei mercati europei per fronteggiare il contagio da Covid-19. Per Anfia, l’associazione nazionale filiera industria automobilistica, il mercato avrà tempi di recupero graduali condizionati dalle misure di sostegno alla domanda, in un contesto segnato dall’incertezza, tra i ritmi diversificati delle campagne vaccinali e la crisi di approvvigionamento di materie prime.

COME ERAVAMO NEL 2019
Ma nel confronto con marzo 2019 il terzo mese 2021 risulta in flessione del 22%: le forti perdite di marzo 2020 (918.000 unità immatricolate in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) sono state solo in parte compensate (lo stesso si può dire per aprile, guardando ai risultati italiani: le immatricolazioni sono inferiori del 17,1% rispetto al 2019, a conferma del fatto che la graduale ripartenza del mercato, a incentivi della fascia 61-135 g/km di emissioni di CO2 esauriti, sta facendo marcia indietro).

I CINQUE MAJOR MARKET
Includendo UK, nel complesso rappresentano il 73,1% del totale immatricolato:l’Italia ha riportato la crescita maggiore (+497,2%), seguita da Francia (+191,7%) e Spagna (+128%), Germania (+35,9%) e Regno Unito (+11,5%).

ALIMENTAZIONI ALTERNATIVE
Crescono i volumi delle alimentazioni alternative,con le auto elettriche, ibride e plug-in a dominare la scena, mentre levetture a GPL e metano rimangono unaprerogativa soprattutto italiana. In Italia nel trimestre le alternative raggiungono quota 41,7%: le elettrificate rappresentano più di un terzo del mercato, mentre le autovetture a gas l’8,2%. In Spagna le ibride non ricaricabili hanno una quota del 21,9%, le ibride ricaricabili del 4,1%, le elettriche del 2,4% e quelle a gas dell’1,1%. Nel primo trimestre in calo le elettriche, aumentano auto ibride e a gas. Francia: le ibride con una quota del 23,7% superano le diesel (23,3%). Le elettriche raggiungono l’8,5% del mercato, quelle a gas il 2%. In Germania a marzo con 30.101 nuove immatricolazioni (+191%), le auto elettriche raggiungono una quota di mercato del 10,3%. 81.220 le vetture ibride, in aumento del 183%, con il 27,8% di quota. UK, le ibride plug-in registrano la più alta crescita in termini di volumi, +93,6% nel trimestre
(6,3%). + 74% invece le BEV, che a marzo rappresentano il 7,7% del mercato. Da inizio anno, le full hybrid crescono dell’11,6% con una quota del 7,4%, le mild-hybrid diesel aumentano dell’88% (7,6% del mercato). Le mild-hybrid a benzina aumentano del 101% (10,7%).

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