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19
Ven, Apr
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La Panda diventa biologica

Metano
Tipografia

Fiat Panda Natural Power 0.9 Lounge
Tra le più longeve auto di sempre, Fiat Panda entra nella storia anche per l’ampia offerta di tecnologie.

Ai motori benzina si sono aggiunte le proposte diesel, elettrica, GPL e metano, nonché prototipi a idrogeno e idrometano. Più recenti i progetti a biometano come il BioMetaNow della vettura in prova, una Panda Natural Power 0.9 Lounge di serie affidata al Gruppo CAP per sperimentare l’efficacia del gas naturale di origine biologica. 

La terza serie della city car di Torino (?) ha un muso con grandi “occhi” e linee tonde che la rendono simpatica. Alla praticità provvedono i paracolpi in gomma per proteggere la carrozzeria dai piccoli urti e i volumi squadrati per avere ingombri mini (è lunga 365 cm, larga 164 e alta 160) e interni large per una cittadina. Lo conferma un abitacolo capace di ospitare quattro adulti con sedili comodi e tanti pratici vani. L’aspetto è allegro, merito dei rivestimenti bicolore e del design della plancia. Materiali e assemblaggi di buon livello per il segmento, così come l’ergonomia, pur dovendo prendere dimestichezza con le rotelle dei comandi al volante. Perfetta l’integrazione dell’impianto a gas, con il commutatore inserito tra i tasti sotto il display del sistema di infotainment e l’indicatore del livello del metano integrato nello schermo al centro del cruscotto. 

Il bagagliaio si ferma a 200 litri (845 abbattendo lo schienale posteriore), 25 in meno delle altre Panda e in linea con altre rivali, per fare posto a uno dei due serbatoi del metano con capacità complessiva di 12 kg. Una quantità sufficiente per 290 km di autonomia reale a gas al quale si aggiungono 600 km con i 35 litri di benzina.

In strada la Panda si rivela agile, merito delle dimensioni compatte e del ridotto angolo di sterzata, nonché della pratica funzione City che alleggerisce lo sterzo in manovra. Apprezzabili la visibilità (inclusa la posteriore), l’insonorizzazione efficace nel zittire le vibrazioni a bassi regimi e la taratura delle sospensioni morbida. Un assetto che, complice l’elevata altezza e i 105 kg supplementari della Natural Power, provoca un leggero rollio in curva senza compromettere l’ottima tenuta di strada ottenuta pure con l’ausilio dei sistemi di controllo della stabilità e della trazione. Efficienti i freni con dischi autoventilati anteriori e tamburi dietro. 

Rendono piacevole la guida gli innesti precisi della leva del cambio posta in posizione rialzata, la prontezza dello sterzo e il discreto brio del motore, un bicilindrico 0.9 TwinAir Turbo da 85 CV che con l’ottimizzazione all’alimentazione a biometano perde solo 5 CV, ma garantisce elevata affidabilità grazie alle soluzioni per irrobustire testata, valvole e relative sedi. Il calo di potenza e coppia (da 145 a 140 Nm) è poco rilevante sulle prestazioni: la spinta rimane modesta sotto i 1.500 giri/minuto, superati i quali diventa vivace consentendo una guida briosa. 

I tagli agli inquinanti sono sostanziali, mentre per la CO2 i dati di omologazione confermano un calo da 106 a 85 g/km. In realtà, con il biometano la cifra dovrebbe scendere ancora. Secondo FCA nel calcolo dal pozzo alla ruota la riduzione di gas serra è del 97% rispetto alla versione a benzina con valori simili a quelli di un’auto elettrica ricaricata da fonti rinnovabili. 

Notevole è il risparmio economico, per il quale consideriamo il metano in quanto la variante “bio” non è ancora in vendita seppur il prezzo industriale di produzione (0,48 euro/kg) è in linea con quello del gas estrattivo. Il costo chilometrico con i consumi ufficiali a benzina (4,5 l/100) e a gas (3,1 kg/100 km in media, 3,9 in città e 2,6 nell’extra urbano) scende da 0,070 a 0,030 euro*. Differenza che fa recuperare i 2.300 euro di divario tra i listini tra mono e bi-fuel in circa 55.000 km. La versione a gasolio, la 1.3 MJT da 95 CV, costa 1.350 in meno della Natural e richiede esborsi di 0,050 euro/km per una parità intorno ai 60.000 km. Da considerare che il consumo reale a gas è intorno ai 3,8 kg/100 km. 

Scheda Tecnica Fiat Panda biometanoLa Panda Natural Power 0.9 Lounge è in listino a 16.950 euro con una dotazione di alto livello comprensiva, tra l’altro, di fendinebbia, cerchi in lega, volante in pelle e sistema Uconnect con navigatore, vivavoce, riconoscimento vocale e altre funzioni on line. Rinunciando a tali dispositivi e ad altri dettagli estetici si può avere la Easy a 15.850 euro con buon equipaggiamento inclusivo di clima manuale e radio.

* i costi al km sono calcolati con benzina a 1,55 €/l, metano a 0,98 €/kg e gasolio a 1,38 €/l

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