Interventi in 81 comuni per 164 milioni, finanziati da Ministero dell’Ambiente ed Enti locali, verranno destinati a implementare la mobilità sostenibile casa-scuola casa-lavoro nelle città o raggruppamenti di Comuni al di sopra dei 100 mila abitanti.
Obiettivo del provvedimento, innescare pratiche virtuose di mobilità sostenibile per gli spostamenti ritenuti tra i principali responsabili del congestionamento del traffico urbano e del degrado della qualità dell’aria, quali appunto la mobilità casa-scuola e casa lavoro.
GLI INTERVENTI
Percorsi ciclabili e pedonali, servizi di mobilità condivisa (car/bike/scooter sharing), opere per l’integrazione modale (parcheggi, ciclostazioni), trasporto collettivo, mobility management, sistemi Its (per l’infomobilità), servizi di accompagnamento, moderazione del traffico.
IL MINISTRO DELL’AMBIENTE
Promuovendo e finanziando pratiche come l’uso della bicicletta, il bike sharing, il car pooling, la mobilità elettrica collettiva, l’introduzione di mobility manager nelle amministrazioni pubbliche e nelle aziende – afferma il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa – si punta a qualificare ambientalmente la cultura della mobilità, a migliorare la qualità della vita e dell’aria nelle città e a ridurre le emissioni di gas serra responsabili dei cambiamenti climatici.
LE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO
Al Ministero dell’Ambiente ne sono state presentate 114, sulla scia di un bando del 2016. I progetti sono stati vagliati da una Commissione di valutazione. Sulla base dei requisiti ambientali previsti dal programma e dei punteggi attribuiti alle diverse caratteristiche delle iniziative dal decreto istitutivo, che ha fissato una soglia di punteggio per l’ammissibilità, la Commissione ha stilato la graduatoria. Sono stati ammessi a finanziamento tutti i progetti valutati
come ammissibili.
A CHI VANNO LE RISORSE
Tra i beneficiari dei finanziamenti troviamo la capitale: a Roma otto i progetti che saranno cofinanziati con tre milioni, per un valore complessivo di 5 milioni. Quasi un milione a Rimini e alla provincia di Savona.
Oltre 900mila euro a Fiumicino e Cerveteri. Cinque gli interventi in Sicilia.
La dotazione più cospicua è stata destinata al Comune di Erice, circa 3,3 milioni, che è il capofila di un gruppo che comprende Buseto Palizzolo, Castellamare del Golfo, Custonaci, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Trapani e Valderice.
Circa 1,6 milioni di euro a Marsala, come capofila, e ad altri tre comuni dell’area (Alcamo, Calatafimi-Segesta e Petrosino); la stessa cifra a Siracusa. A Messina 1,3 milioni e a Sciacca, con Castelvetrano, Menfi e Ribera, circa 700 mila euro. L’elenco completo è disponibile sul sito del Ministero dell’Ambiente.
https://www.ecomobile.it/index.php/it/notizie-it/278-attualita-it/2903-mobilita-sostenibile-164-milioni-per-81-comuni#sigProId05c2cc3625
ALBA: INCENTIVI A CHI PASSA A GPL E METANO PER PROMUOVERE LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
I residenti ad Alba che convertono la propria auto a benzina a GPL o a metano ricevono dal Comune un bonus di 250 euro, mentre le officine convenzionate applicano uno sconto di 100 euro sull’importo totale.
L’accordo, che ha visto la luce diversi anni fa, è stato rinnovato il 19 febbraio ed è stato lanciato dal Comune per ridurre gli inquinanti in atmosfera prodotti dalle emissioni dei veicoli, accanto ad altre iniziative come l’istituzione delle zone a traffico limitato (Ztl).
Per avere l’incentivo, l’utente deve presentare in officina una dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà, allegando il documento di identità valido, comprovante la residenza, la carta di circolazione del veicolo comprovante la targa e l’anno d’immatricolazione, il codice fiscale.
Rinnoviamo molto volentieri questa lodevole iniziativa – dichiara l’assessore all’Ambiente Marco Marcarino – che + prosegue con successo da alcuni anni e che, attraverso un bel contributo, incentiva i cittadini a rendere la propria auto meno inquinante con la trasformazione in GPL/ metano. A beneficio dell’ambiente, è una delle tante iniziative messe in campo dall’Amministrazione per rendere più pulita l’aria di Alba.
A nome mio e di Confartigianato posso dire che siamo molto contenti per il bel rapporto che prosegue con il Comune di Alba – dichiara Claudio Piazza delegato nazionale e presidente regionale del settore GPL metano per autotrazione della Confartigianato – Sono davvero contento che questa convenzione è stata rinnovata anche quest’anno. Notevoli sono gli aspetti positivi: per l’ambiente, ma anche per i cittadini che così possono risparmiare sul caro carburante.