Durante la 77a Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film Notturno di Gianfranco Rosi – disponibile su YouTube – ha vinto il Green Drop Award 2020.
Girato in tre anni sui confini tra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano, racconta da diverse prospettive la vita degli abitanti della martoriata regione del Medio Oriente, tra la riconquista di Mosul e Raqqa, strappate all’Isis nel 2017 e l’assassinio del generale Soleimani nel gennaio 2020. Il film non vuole essere un reportage, bensì narrare e mostrare un’unità umana al di là delle divisioni geografiche, attraverso immagini e parole di donne, bambini e uomini in momenti cruciali della giornata, insieme a esterni segnati da conflitti e ingiustizie.
I giovani di tutto il pianeta invocano giustizia ambientale, sociale e diritti umani non più procrastinabili. Per vincere questa sfida servono opere come Notturno di Rosi, si legge nella motivazione del premio. Questo più i paesaggi e in contrasto le torri di perforazione del petrolio sullo sfondo, hanno portato il film alla vittoria.
Il presidente Green Cross Elio Pacilio: è raccontata la quotidianità che separa la vita dall’inferno. Se non agiamo ora contro i cambiamenti climatici il
futuro potrebbe essere un inferno. Dobbiamo agire tutti per un futuro sostenibile.
Il film è stato scelto per rappresentare l’Italia alla 93a edizione degli Oscar, categoria Miglior film internazionale.
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