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Ven, Apr
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Un settore altamente tecnologico, con un giro d’affari di 820 miliardi l’anno, capace di creare circa 5,4 milioni di nuovi posti di lavoro.

È terminato pochi giorni fa lo stanziamento per gli incentivi all’acquisto di autovetture con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 gr/km. Grazie all’utilizzo delle agevolazioni, il numero di auto vendute in aprile e in parte a maggio si manterrà sui livelli dei primi mesi del 2021, che restano comunque però più bassi di quelli del 2019, esente dalla pandemia di Covid-19. 

2LNG S.r.l., azienda del gruppo Holdim specializzata nella progettazione e costruzione di liquefattori di metano, annuncia l’imminente realizzazione in Italia di sei impianti per la produzione di biometano liquefatto (bioGNL, fonte di energia rinnovabile), più altri dieci in fase di autorizzazione. Quelli già in costruzione a regime produrranno 18500 tonnellate/anno di bioGNL. Installati nel Nord Italia, ricicleranno materiale organico proveniente da attività agricole e zootecniche.

Dal 1 gennaio 2021 sono disponibili oltre 700 milioni di euro per i cittadini per l'acquisto di veicoli a basse emissioni relativi sia alle categorie dei motocicli L1 e delle auto M1 sia alla nuova categoria dei veicoli commerciali N1. I concessionari potranno, a partire dalle ore 10 di lunedì 18 gennaio, accedere sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per inserire le prenotazioni del contributo per veicoli M1, mentre è già possibile prenotare i contributi per la categoria L.

Ai contributi già previsti dalla Legge di Bilancio 2019 e dai successivi DL Rilancio 2020 e DL Agosto 2020, si aggiungono ulteriori risorse stanziate per il fondo automotive con la Legge di Bilancio 2021. In particolare, i contributi concessi per le fasce di emissioni 0-20 g/km e 21-60 g/km sono rifinanziati con ulteriori 120 milioni di euro per tutto il 2021, portando l’ammontare odierno a 390 milioni di euro, essendo 270 milioni già stanziati. A queste risorse potranno aggiungersi i residui degli anni precedenti. Questa la suddivisione degli incentivi:

  • 0-20 g/km: 6.000 euro con rottamazione e 4.000 senza rottamazione
  • 21-60 g/km: 2.500 euro con rottamazione e 1.500 senza rottamazione

Alle medesime due fasce potranno aggiungersi 2.000 euro con rottamazione e 1.000 senza rottamazione fino al 31 dicembre 2021, ed in tal caso è anche previsto uno sconto praticato dal venditore pari ad almeno 2.000 euro o 1.000 euro a seconda che sia presente o meno la rottamazione.

Le due fasce di emissioni 61-90 g/km e 91-110 g/km sono state rimodulate in un’unica fascia 61-135 g/km (dal primo gennaio ci sarà infatti un nuovo ciclo di rilevazione delle emissioni), finanziata con 250 milioni di Euro. Il precedente finanziamento è andato esaurito. La durata dell’incentivo è di sei mesi e sarà possibile usufruirne solo con rottamazione:

  • 61-135 g/km: 1500 euro con rottamazione.

Anche in questo caso all’incentivo sopra indicato si aggiunge uno sconto praticato dal venditore pari ad almeno 2.000 euro.

Infine, è stato introdotto un nuovo incentivo sui veicoli commerciali leggeri N1 e M1 speciali, proporzionale alle emissioni e finanziato con 50 milioni di euro. La prenotazione di questi contributi da parte dei concessionari sulla piattaforma ecobonus sarà possibile nei prossimi giorni.

Con 700 partecipanti e 18 ore di diretta su due giornate di lavori si è chiuso il Forum internazionale “Il GNL nel corridoio Euro-Mediterraneo e ruolo del sistema logistico di Genova e Liguria", tra le richieste di maggiore semplificazione della regolamentazione del mercato del gas e le opportunità non solo per il trasporto marittimo ma anche su gomma.

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