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Lun, Mag

Incentivi veicoli elettrici e ibridi

Incentivi
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È in vigore anche nel 2020 l’Ecobonus, misura previsto dalla Legge di Bilancio 2019 e promossa del Ministero dello Sviluppo Economico che offre incentivi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni.

A partire dal 2 gennaio 2020 sono aperte le prenotazioni dei contributi per i veicoli M1, con una disponibilità di 40 milioni fino al 30 giugno 2020.
Le agevolazioni si applicano agli acquisti di veicoli a batteria-elettrico (Bev) e ibridi plug-in (Phev) che emettono meno di 70 g/km di CO2 – che con la conversione in legge del decreto Milleproroghe diventano solo 60 … - per un prezzo di acquisto non superiore a 50.000 euro (escluso IVA).
L’importo fino a 4.000 euro per l’acquisto di un Bev e di 1.500 per un Phev sale se si rottama un veicolo della stessa categoria Euro 0, 1, 2, 3 e 4: fino a 6.000 euro nel primo caso e fino a 2.500 nel secondo.

L’IMPATTO SULLE VENDITE
Le vendite di auto puro elettrico a fine 2019 sono aumentate più del doppio di quelle del 2018 (+113%), mentre quelle ibride plug-in il 41,5% in più. Tra i modelli Bev più acquistati dai privati troviamo: Tesla Model 3 (l’unico a beneficiare dell’ecobonus dei modelli Tesla), seguita da Renault Zoe, Smart Fortwo e Nissan Leaf.
CICLOMOTORI, MOTOCICLI E SIMILARI
Grazie a un rifinanziamento - 8 milioni fino al 31 dicembre 2020 - anche i veicoli di categoria L (1e, 2e, 3e, 4e, 5e, 6e e 7e) sono agevolati, a patto che si rottami un veicolo della medesima categoria omologato alle classi Euro 0, 1, 2 o 3 ovvero oggetto di ritargatura. L’incentivo ammonta al 30% del prezzo d’acquisto fino a massimo € 3.000 (IVA esclusa).

TASSAZIONE AUTO AZIENDALI, AGEVOLATA SOLO SE LA CO2 NON SUPERA I 60 G/KM
Dal 1° gennaio è in vigore la nuova tassazione delle auto aziendali in fringe benefit prevista dalla Legge di Bilancio 2020 e applicata ai mezzi immatricolati a partire dal 1° gennaio per contratti siglati dal 1° luglio 2020.
Da quella data i veicoli con emissioni di CO2 fino a 60 g/km saranno tassati al 25% dell’importo corrispondente a una percorrenza di 15.000 chilometri, calcolato sulla base del costo chilometrico previsto nelle tabelle ACI, quelli da 61 a 160 g/km saranno tassati al 30% (percentuale invariata rispetto alla normativa precedente). Per i veicoli con emissioni di CO2 tra 161 e 190 g/km la tassazione sale al 40% nel 2020 e al 50% dal 2021, mentre per i veicoli che superano i 190 g/km sale al 50% nel 2020 e al 60% dal 2021.

ECOTASSA
Fino al 21 marzo 2021 gli automobilisti che acquistano un’auto nuova (omologazione M1) con emissioni oltre i 160 g/km di CO2 pagano l’ecotassa. Sono escluse le auto usate e le km zero se già immatricolate in Italia (ma non quelle che vengono importate dall’estero al momento della registrazione in Italia).
Gli importi: 1.100 euro dai 161 ai 175 g/km, 1.600 euro da 176 ai 200 g/km, 2.000 euro dai 201 ai 250 g/km, 2.500 euro dai 250 g/km in su.