Nota del Direttore
di Ecomobile Ugo Nazzarro
Certo che il parto della Finanziaria 2007 è stato lungo e
faticoso, ma conteneva importanti novità che hanno coinvolto il settore gas per autotrazione.
Non stiamo a fare tutta la cronistoria dal momento del primo
decreto del 3 ottobre 2006, ma qui di seguito, in sintesi, i
punti salienti. La materia era complessa e molte sono state le
rimostranze .
1
- Legge 24/11/2006, n. 286 Conversione in Legge, con
modificazioni, decreto legge 3/10/2006, n. 262, disposizioni
urgenti in materia tributaria e finanziaria (TESTO ORIGINARIO)
1.1
- RIFINANZIAMENTO INCENTIVI EX MAP, Ministero Attività
Produttive, ora Ministero Sviluppo Economico
(tale disposizione è stata modificata dalla
finanziaria, il testo che segue ne tiene conto)
- Rifinanziati per tre anni - 2007, 2008 e 2009 - gli incentivi
per la trasformazione a gas dei mezzi con meno di tre anni di
vita (650 euro di contributo) con un fondo di 50 milioni di
euro/anno (ai quali si aggiungono 2 milioni di euro/anno
previsti dalla legge originaria, la 403/97). Il diritto al
contributo
(da definire)
è stato esteso alla trasformazione a
GPL e metano dei mezzi Euro 0 e Euro 1. Per l’acquisto di autoveicoli
nuovi omologati anche a GPL o metano, si rimanda all’apposita
disposizione in Finanziaria. I contributi per la trasformazione
a gas dei veicoli entro tre anni dalla data di prima
immatricolazione possono essere prenotati già da gennaio 2007,
ricordiamo che è compito delle officine e delle concessionarie
utilizzando la procedura informatica messa a disposizione dal
Consorzio Ecogas.
1.2 -
ACCISA GPL
- Dal 4 ottobre ridotta l’accisa sul GPL
auto, sebbene i livelli ottimali indicati dalla direttiva
europea in materia siano ancora lontani. Il carico fiscale sul
GPL passa infatti da 284.77 a 227.77 euro per 1.000 kg, cioè da
0,1566 a 0,1253 euro/litro (la dir. EU indica invece 0,0688
euro/litro), con una diminuzione del prezzo alla pompa di 0,038
euro/litro iva compresa.
1.3
- ACCISA GASOLIO
- Aumenta l’accisa sul gasolio, da 0,413 e
0,416 euro/litro. Variazione minima (0,0036 euro/litro), mentre
minimo non sarebbe l’aumento ventilato nell’ambito
dell’attuazione della Direttiva 2003/96/CE - lo schema di
decreto è stato approvato in Consiglio dei Ministri - che
prevede un futuro ulteriore incremento a 0,423 euro/lt.
1.4
- ESENZIONE BOLLO AUTO
- In deroga alla legge statale, le Regioni
possono esentare dal pagamento della tassa automobilistica
regionale fino a cinque anni i veicoli M1 (massimo 8 posti a
sedere oltre al sedile del conducente) e N1 (trasporto merci,
massa massima non superiore a 3,5 t) a GPL o metano. Il
provvedimento riguarda sia i veicoli nuovi con doppia
alimentazione immatricolati dopo l’entrata in vigore del Dl sia
quelli immatricolati prima conformi alla Dir. 1994/12/CE (Euro
II) trasformati con alimentazione a GPL o metano, mono-fuel o
bi-fuel, collaudati dopo l’entrata in vigore del Dl.
2
- Legge Finanziaria 2007
2.1
- BOLLO AUTO
- Dall’1 gennaio 2007 bollo più caro per
il 90% degli automobilisti. Ritocchi solo sopra i 100 Kw per gli
Euro 4 ed Euro 5 (questi ultimi non ancora in commercio e per
loro la norma non sarà
operativa prima del 2008). Le regioni possono aumentare o
ridurre del 10% gli importi. Equiparati ad Euro 4 e 5 i mezzi a GPL, metano,
elettrici ed a idrogeno (fatte salve le altre agevolazioni già
in essere).
2.2
- INCENTIVI ALLA ROTTAMAZIONE
- Dal 01/01 al 31/12/2007 fino a euro 80 di contributo per chi
rottama un autoveicolo Euro 0 o 1. Per chi rottama e non
acquista un nuovo mezzo, possibilità di richiedere rimborso
abbonamento per un anno ai mezzi pubblici. Per chi rottama
un’autoveicolo Euro 0 o 1 e ne acquista un’altro Euro 4 o 5 (che
emetta non oltre 140 g di CO2 al Km), bonus di 800 euro,
esenzione bollo per 3 anni per cilindrate fino a 1.300 cc, per
due anni con cilindrate superiori (tali limiti di cilindrata non
si applicano ai mezzi acquistati da persone fisiche il cui
nucleo familiare sia formato da almeno sei componenti, i quali
non risultino intestatari di altri mezzi). Per gli autocarri, il
contributo sale a 2.000 euro, ma senza esenzione dal bollo.
Contributi con acquisto - autoveicoli e autocarri, immatricolati
non oltre il 31/03/2008 - validi per i mezzi nuovi acquistati
e risultanti da contratto stipulato dal 3/10/2006 al 31/12/2007.
Previste agevolazioni anche per i motocicli.
2.3
- INCENTIVI
ALL’ACQUISTO MEZZI NUOVI ECOLOGICI
- 1.500 euro di contributo per acquisto di autovetture e
autocarri nuovi omologati anche a GPL, metano, elettrici o
idrogeno. Si sale a 2.000 euro se il veicolo produce meno di
120gr/km di CO2. Agevolazioni cumulabili agli incentivi alla
rottamazione e valide per contratti stipulati dal 3/10/2006 al
31/12/2009, con possibilità di immatricolazione fino al
31/03/2010.
2.4 -
ACCISA METANO
- Dal 1° gennaio 2007 ridotta da 0,01085 a 0,00291 euro per
metro cubo. Riduzione quindi del prezzo alla pompa di 0,01342
euro/kg.
2.5 -
BIOCARBURANTI
- Sul mercato gradualmente maggiori quantitativi di
biocarburanti e carburanti rinnovabili: biodiesel, bioetanolo e
suoi derivati, ETBE, bioidrogeno. Obiettivi in percentuale sul
totale di benzina e diesel: 1% entro 31/12/2005, 2,5% entro
31/12/2008 e 5,75% entro 31/12/2010. Per il 2007 la quota minima
è l’1% sul consumo di benzina e gasolio nell’anno solare
precedente, calcolata sulla base del tenore energetico. Dal
2008, tale quota passa al 2%. Dal 01 gennaio 2007 al 31 dicembre
2010 contingente annuo di 250.000 tonnellate per autotrazione in
miscela col gasolio, non più in regime di esenzione da accisa,
che viene infatti stabilita nel 20% di quella applicata al
gasolio. Previsti 73 milioni di euro annui - 2008/2010 - di
fondi di ricerca per le bioenergie.
2.6
-
FONDO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE -
Per finanziare interventi per miglioramento qualità dell’aria
nelle aree urbane nonché potenziamento trasporto pubblico, è
istituito il Fondo per la mobilità sostenibile, stanziamento 90
milioni per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. Destinazione
delle risorse, con Decreto del Ministero dell’Ambiente: a)
potenziamento ed aumento efficienza mezzi pubblici, con
particolare riguardo a quelli meno inquinanti e a favore dei
comuni a maggiore crisi ambientale; b) incentivazione
intermodalità; c) introduzione di un sistema di incentivi e
disincentivi per privilegiare mobilità sostenibile; d)
valorizzazione mobility management e car sharing; e) realizzazione di percorsi vigilati protetti casa-scuola; f)
riorganizzazione e razionalizzazione settore trasporto e
consegna merci, attraverso centri direzionali smistamento e
progressivo obbligo utilizzo veicoli a basso impatto; g)
realizzazione e potenziamento rete di distribuzione gas metano,
GPL, elettrica e idrogeno; h) promozione reti urbane di mobilità
ciclistica. Il Consorzio Ecogas chiede che tra gli interventi
venga inserito il rifinanziamento degli incentivi ICBI,
destinati alla trasformazione a gas dei veicoli Euro 1 e 2.
NOTE BENE La Finanziaria definisce anche la costituzione di
altri tre fondi di interesse per la salvaguardia dell’ambiente
ma di minor impatto per la mobilità sostenibile.
Un fondo per interventi di efficienza energetica e di riduzione
dei costi della fornitura energetica per finalità sociali. Le
risorse (si parte con 50 milioni/anno dal 2007 al 2009)
provengono dal maggiore gettito fiscale derivante dall’incidenza
dell’iva sui prezzi di carburanti e combustibili di origine
petrolifera, in relazione ad aumenti del prezzo internazionale
del petrolio greggio. Un fondo rotativo di 200 milioni/anno dal
2007 al 2009 istituito presso la Cassa depositi e prestiti per
il finanziamento delle misure finalizzate all’attuazione del
Protocollo di Kyoto. Appositi provvedimenti stabiliranno le
modalità per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato a
soggetti pubblici o privati e il tasso di interesse. Finanziati
prioritariamente interventi di tipo civile ed industriale volti
all’ottimizzazione della produzione di energia per la riduzione
della CO2. Infine, competente il Ministero dell’ambiente, il
fondo per lo sviluppo sostenibile (25 milioni/anno dal 2007 al
2009) per finanziare progetti per la sostenibilità ambientale di
settori economico-produttivi o aree geografiche, l’educazione e
l’informazione ambientale e progetti internazionali per la
cooperazione ambientale sostenibile.
Vedete
come la situazione ERA complicata (ATTENZIONE GLI INCENTIVI SONO
TERMINATI!), la stessa lettura del testo è
difficile e per i non addetti ai lavori districarsi era arduo,
ma la realtà sembrava essere più semplice.
E' importante fissare alcune cose:
A - Chi
ha comprato
o ha ORDINATO un'auto
nuova OMOLOGATA a
metano o GPL
dal 3 ottobre 2006 aveva diritto a
1.500 euro
di incentivo elevati a
2.000
per le auto emettenti meno di
120 gr/Km di CO2 (la Panda a metano per chiarirci...) -
vedere paragrafo 2.3 - oltre agli
incentivi dovuti alla rottamanzione - vedere paragrafo 2.2
-
B
- Per chi
ha
trasformato a
gas
(GPL o metano) un'auto con
meno di tre
anni di vita
e collaudata
dopo
il 1°Gennaio 2007
fino
al 15 giugno 2007 aveva diritto all'incentivo
di
Euro 650
- vedere paragrafo 1.1 - .
C
- le
auto
alimentate
a gas
SONO
equiparate ad Euro 4 ed Euro 5,
quindi non pagheranno gli aumenti per le auto inquinanti
e resta il valore di Euro 2,58/Kw (salvo la sovrattassa oltre i
100 Kw)
Ma la cosa
più importante, adesso, è che dal monitoraggio del ministero - e
dalle nostre stime... - in merito agli incentivi già erogati ed
alle prenotazioni in essere, si rileva che i
fondi sono
terminati.
Fino al 31 luglio resta in vigore una "lista d'attesa" che
usufruirà degli incentivi prenotati, ma non elargiti per errori
o per mancata trasformazione.
In merito
al'esecuzione di questa lista, ci permettiamo di essere
pessimisti perchè raramente le prenotazioni non vengono poi
eseguite.
Vi
aggiorneremo costantemente sulle novità e sul prossimo numero di Ecomobile il mese
prossimo(n.71 - giugno 2007) ci sarà un resoconto della situazione.
La nostra
battaglia continua per ottenere un rifinanziamento, ma occorre
sempre rammentare che se è vero che l'incentivo rende la
trasformazione a gas più conveniente, è anche vero che i 650
Euro si recuperano comunque in pochi mesi d'utilizzo dell'auto a
gas...
Ogni abbonamento sarà gradito e compenserà i
nostri sforzi....
( come
abbonarsi)
Ugo
Nazzarro
scarica il Comunicato stampa emesso dalle associazioni di
categoria per la fine degli incentivi
scarica le novità sul bollo 2007 per le auto a gas

Se avete commenti o volete scrivere
al direttore: direttore@ecomobile.it
|